Il Trattato di Roma istitutivo della Comunità Economica Europea è stato sottoscritto nel marzo 1957 da sei Paesi partners iniziali (Francia, Germania, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Italia).
Sono entrati a far parte successivamente dell’Unione Economica:

• nel 1975: L’Irlanda, il Regno Unito e la Danimarca;
nel 1981: la Grecia;
• nel 1986: il Portogallo e la Spagna;
• nel 1995: l’Austria, la Svezia e la Finlandia:

All’articolo 39 così sono formulati i principali obiettivi della Politica Agricola Comune (P.A.C.):

• incrementare la produttività dell’agricoltura e garantire quindi un equo tenore di vita alla popolazione agricola;
• stabilizzare i mercati e garantire la sicurezza degli approvvigionamenti a prezzi ragionevoli per il consumatore;
• tenere conto delle disparità naturali e strutturali fra le diverse regioni agricole, autorizzando la concessione di aiuti a favore delle aziende sfavorite.

Tre i principi basilari della P.A.C.:

• l’unità del mercato (un unico mercato agricolo all’interno del quale i prodotti agricoli possono circolare liberamente);
• la preferenza comunitaria (preferenza ai prodotti agricoli ottenuti all’interno della Comunità);
• solidarietà finanziaria (finanziamento comunitario della P.A.C.) tramite il Fondo Europeo Agricolo di Orientamento e Garanzia (FEAOG del 1964), il Fondo Sociale Europeo (FSE del 1970), il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR del 1975).

La gestione dei mercati agricoli unificati è assicurata dalla Commissione delle Comunità Europee nel quadro dei regolamenti di base e dei regolamenti di applicazione adottati dal Consiglio dei Ministri. Le decisioni di gestione, adottate dalla Commissione sono sottoposte, per parere, ai Comitati di Gestione. Composti di rappresentanti della Commissione, tali comitati funzionano per i vari gruppi di prodotti agricoli che sono oggetto di una regolamentazione comune di mercato. I Comitati Consultivi, formati da rappresentanti delle differenti categorie professionali (produttori, industriali, commercianti, lavoratori dipendenti, consumatori) collaborano con la Commissione per la gestione dei mercati agricoli. Nell’ambito del Comitato Consultivo per lo zucchero è costituito un Gruppo Paritetico composto di rappresentanti dei produttori di barbabietole e di canne e di rappresentanti dei fabbricanti di zucchero (Decisione della Commissione del 7 gennaio 1987 - 87/75 CEE).

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